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È finalmente arrivato il primo successo casalingo del Lecce al Via Del Mare, siglato dalla coppia da gol Stepinski-Coda.

Una doppietta del polacco e un goal di Coda decidono il match, mettendo a segno un netto 3-1 ad un Pescara in netta difficoltà, in una partita dominata dal Lecce, sin dal primo minuto.

Con Lanna in panchina al posto dello squalificato Corini, scatenato un tribuna e pronto a incoraggiare e guidare i suoi ragazzi anche da lontano, il Lecce ritrova il sorriso, guadagnando 3 punti fondamentali per la classifica di Serie B.

Il primo gol arriva già al 13', con una girata al volo di Stepinski, su calcio d'angolo, firmando così la sua prima rete con la maglia giallorossa.

Dopo un primo tempo che ha creato tante occasioni goal per il Lecce di Corini, i giallorossi tornano in campo ancora più carichi, tanto che già al 5' del secondo tempo arriva il raddoppio del Lecce: Mancosu mette in area un perfetto assist per Coda, che non spreca l’occasione, firmando il 2-0 del Lecce e il suo terzo gol consecutivo in campionato. Alla ripresa c’è stata anche una timida reazione del Pescara, tanto che al 21' arriva, inatteso, il gol che accorcia le distanze con un destro di Maisto nell'angolino.

Ma il Lecce di Corini sembra non volerla dare per nulla vinta al Pescara, tanto che al 30’ del secondo tempo arriva la doppietta di Stepinski, che di fatto chiude il match, per 3-1.

Questi sono tre punti fondamentali per la squadra di Corini, che arrivano in un momento delicato per i giallorossi ma che non devono far cullare il Lecce, che non deve cadere nell’errore di caricarsi di entusiasmo e rimanere con i piedi per terra, per affrontare al meglio questo lungo campionato.

La Serie B ha deciso di schierarsi a fianco delle proprie squadre, con una protesta simbolica che andrà in scena in tutti gli stadi di B in questo weekend. Lo farà, in concomitanza con l’inizio delle gare, con uno striscione con scritto “Non lasciate morire il calcio degli italiani”. 

La Lega Serie B scende in campo per difendere le proprie società che senza provvedimenti governativi rischiano di chiudere. Lo fa pensando principalmente alla tutela di quei dipendenti, fornitori, collaboratori, gestori di servizi, che vivono e sopravvivono con le loro famiglie, proprio grazie al calcio.


Oggi i club della Serie BKT – spiega il presidente della Lega B Mauro Balatasi mobilitano per difendere le donne e gli uomini dell’universo della B. Un appello alla sensibilità delle istituzioni affinché possano essere adottati strumenti opportuni e necessari per evitare che la crisi cancelli il calcio degli italiani’.


La ragione della protesta vuole denunciare la mancata predisposizione da parte del Governo di norme atte a sostenere le società sportive, ed in particolare quelle della LNPB, in questo momento storico di grave emergenza sanitaria ma anche economica. Al minor numero di ricavi dovuto alla mancanza di biglietteria, di sponsor e di altri introiti da stadio, infatti, fanno eco le maggiori spese dovute al rispetto del protocollo anticovid. In assenza di provvedimenti governativi i club si ritrovano in seria difficoltà, con l’enorme rischio di dover interrompere per sempre la loro attività. E i primi a pagare questo caro prezzo sarebbero le decine di migliaia di famiglie che vivono con stipendi ‘normali’ grazie al calcio.

Si terrà alle 16:00, invece delle 15:00, il match Cosenza e Lecce, che scendono in campo al "San Vito-Marulla" per la quinta giornata di campionato di Serie B.

I padroni di casa cercano la prima vittoria in campionato, dopo aver raccolto 4 pareggi in 4 partite. Il Lecce di Corini arriva, invece, dal ko col Brescia e dal pareggio con la Cremonese al Via Del Mare.

Questo ritardo è dovuto ai test molecolari ai quali si sono sottoposti i giocatori, in seguito alla notizia, giunta nella serata di ieri, della presenza di due positivi al covid-19 nel gruppo squadra. Fortunatamente sono risultati tutti negativi i tamponi effettuati.

Ecco comunicato ufficiale del club giallorosso: “L’U.S. Lecce comunica che, a seguito dei test molecolari effettuati nella notte nel ritiro di Rende, anche i due soggetti inizialmente positivi, sono risultati negativi al Covid-19.
Quest’ultimi saranno, comunque, sottoposti ad ulteriori accertamenti, secondo quanto previsto dal protocollo sanitario e dalla normativa vigente”.

Saranno, quindi, queste le probabili formazioni che scenderanno in campo alle 16:

COSENZA (3-4-1-2): Falcone, Ingrosso, Idda, Legittimo; Corsi, Bruccini, Sciaudone, Bittante; Baez; Gliozzi, Carretta. All.: Occhiuzzi. 


LECCE: (4-3-3): Gabriel, Adjapong; Dermaku, Lucioni, Calderoni; Majer, Tachtsidis, Henderson; Paganini; Coda, Stepinski. All.: Corini

Si è svolta al Via del Mare la 4º giornata di campionato di Serie BKT 2020/21. Il Lecce di Corini ha sfidato a casa la Cremonese di Bisoli.

Partita che inizia con le due squadre subito nel match e con la squadra di Corini che preme sin da subito alla ricerca del gol.
Alla mezz’ora, però, c’è il gol della Cremonese, grazie alla punizione di Gaetano deviata dalla barriera che spiazza Gabriel. Subito dopo arriva il raddoppio firmato da Valzania.
Squadre nello spogliatoio, per una partita che sembra ormai segnata. Il Lecce però c’è, e sin dai primi minuti del secondo tempo si fa sentire, dimostrandolo coi fatti.
È di Dermaku, infatti, il 2-1, con un gran goal al volo che spiazza Volpe. L’entrata di Stepinski cambia le sorti della partita, e il Lecce non fatica a trovare il goal del pareggio. È Massimo Coda, al 19’ del secondo tempo a siglare il 2-2.

Il secondo goal dei giallorossi non basta, però, per vincere la partita contro la Cremonese, ma segna comunque un’ottima prestazione dei salentini, dopo la disfatta a Brescia tornando a giocare accompagnati dal calore del pubblico amico, seppur ridotto a 1.000 spettatori, causa Covid 19.

Autore di una bella partita e un grande goal, l’attaccante Massimo Coda ha parlato ai microfoni di DAZN, a fine gara: “Dopo il primo tempo abbiamo giocato e per tanto tempo abbiamo avuto il possesso palla. Purtroppo siamo stati puniti su una punizione e poi addirittura in doppio svantaggio, invece c’è stata la reazione nel secondo tempo. Ci siamo detti negli spogliatoi che dopo la sconfitta di Brescia non potevamo non reagire, dovevamo dimostrare al pubblico che la squadra c’è”.

Poi ha concluso: Soprannome? Ci pensiamo quando tornano i tifosi. Il goal lo dedico alla città di Lecce”.

Si è tenuta nella tarda mattinata di oggi, martedì 20 ottobre 2020, la consueta conferenza stampa pre gara in casa giallorossa, dopo il pesante ko subito contro il Brescia venerdì scorso.

All’incontro con i giornalisti era presente il tecnico leccese, Eugenio Corini, che esordisce subito dicendo la sua sulla gara contro il Brescia: “Ci è mancata un po’ di maturità e personalità. Avevamo tanti giovani in campo che ci portavano a pagare pegno sull’esperienza. Abbiamo avuto in mano il pallino del gioco e abbiamo sbagliato il penultimo passaggio. Certamente dobbiamo migliorare, non voglio più vedere gol presi da due rimesse laterali, per il resto della gara abbiamo avuto potenziali occasioni ma non siamo mai stati incisivi. Quando ritroveremo tutti i giocatori alla giusta condizione ci potrà essere una squadra in grado di giocare in un certo modo”.

Contro la Cremonese, al Via del Mare, per la prima volta aperto al pubblico dopo l’emergenza covid, mancherà ancora una volta Marco Mancosu, ma “l’esame strumentale di ieri ha dato esiti positivi e potrà tornare a disposizione per Cosenza”, fa sapere Corini.
Mancherà anche Dubickas, - continua il mister giallorosso - mentre Tachtsidis è disponibile, anche il direttore Corvino è stato chiaro sulla sua posizione. C’era una mano tesa da parte della società, il ragazzo è tornato disponibile e motivato e per noi è una grande risorsa tecnica da sfruttare. Gli manca un po’ di ritmo partita, ma si è sempre allenato bene ed è pienamente disponibile. In questo momento stiamo recuperando tanti giocatori, questo mi permette di avere più opzioni e di alzare il livello degli allenamenti. Devo portare alcuni giocatori a un livello condizionale ancora più alto, ma questo avverrà col tempo. Moduli? Potrei optare per un sistema di gioco così come un altro. A seconda della partita potrei usare più schieramenti".

Stiamo recuperano tanti giocatori, - continua Corini - questo mi permette di avere delle opzioni di migliorare l’attività durante la settimana, certo è che ci sono cinque o sei giocatori che devono migliorare la loro condizione. Non penso a staffette, ma posso anche ipotizzare un cambio di modulo”.

Sulla Cremonese, Corini afferma: “Hanno concluso bene il loro campionato lo scorso anno. Bisoli conosce la categoria, ma noi abbiamo una motivazione importante, abbiamo voglia di recuperare il terreno perduto, a Brescia non siamo stati incisivi nei momenti determinanti. Tornare a casa con tre gol mi ha permesso di lavorare ancora meglio su determinate situazioni. Certe sberle ti servono ad aiutare ad approfondire su cosa dobbiamo migliorare e lavorare”.

Lecce e Cremonese si sono affrontate l'ultima volta nella Serie B stagione 2018/2019: il match della quarta giornata di Serie B, si giocherà allo Stadio Via del Mare di Lecce il 21 ottobre 2020 alle ore 19, con diretta esclusiva e in streaming su DAZN

Questa la lista dei convocati, in ordine di numerazione di maglia:

1. Bleve
5. Lucioni
6. Meccariello
7. Paganini
9. Coda
10. Falco
11. Adjapong
13. Rossettini
14. Stepinski
15. Monterisi
17. Dermaku
19. Listkowski
20. Pettinari
21. Gabriel
22. Vigorito
23. Bjorkengren
24. Zuta
27. Calderoni
34. Maselli
37. Majer
53. Henderson
75. Felici
77. Tachtsidis

Non fanno parte del gruppo,gli indisponibili Mancosu e Dubickas e i non convocati Gallo, Lo Faso, Pierno e Rodriguez.

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