San Pietro Vernotico omaggia con "Radici Sonore" Domenico Modugno nell'anniversario della nascita

di Giulia De Nigris 09 Gennaio 2024

"Radici Sonore" è il titolo dello spettacolo che si terrà questa sera presso il teatro Don Bosco di San Pietro Vernotico per celebrare il 96° anniversario della nascita del celebre cantautore Domenico Modugno.

Questo evento si affianca ad un altro appuntamento dedicato all'artista che ha lasciato un'impronta indelebile nella storia della musica italiana: domenica 7 gennaio è stata inaugurata un'opera dedicata a lui di fronte alla casa dove ha vissuto, sita in via Brindisi, 24 a San Pietro Vernotico.
La serata di oggi, diretta da Vincenzo Bracciale, si propone di esplorare il lato salentino di Modugno. La storia di una vita straordinaria sarà raccontata da tre esperti: l'etnomusicologo Pierpaolo De Giorgi, l'artista Massimo Marangio e l'autore Maurizio Nocera, sotto la guida di Andrea Bracciale. Ad aprire l'evento e a narrare il percorso finora compiuto sarà Ruby Coletta, membro dell'associazione culturale "Domenico Modugno". Le esecuzioni musicali saranno affidate a Gianni Nobile al pianoforte, Giuseppe Fiorante alla chitarra e voce, e Giorgio Lacerignola alla fisarmonica. La serata vedrà anche la partecipazione del presidente della provincia, Toni Matarrelli, e un contributo video di Sergio Blasi, già consigliere regionale e ideatore della Notte della Taranta.
L'idea di omaggiare l'illustre cantautore con un'opera e uno spettacolo in occasione del suo compleanno è nata all'interno dell'associazione culturale Astra e ha ottenuto il patrocinio del Gal Terra dei Messapi, del Comune di San Pietro Vernotico e la collaborazione di diverse associazioni culturali locali.
Questo evento sarà un'occasione di grande condivisione per la comunità sampietrana che continua a riconoscersi nella cultura e nella produzione artistica di “Mister Volare” e a mantenerne sempre vivo il ricordo. L'entusiasmo generato attorno alla figura di Modugno dimostra l'importanza della sua eredità, non solo musicale. Oggi San Pietro guarda al futuro, ai prossimi appuntamenti e perché no ad un gemellaggio tra i sindaci di San Pietro, dove l’artista ha passato la sua giovinezza e ha posto le radici del suo incredibile successo e Putignano dove nel 1928 è nato.

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