Alle ore 16.10 ancora in programmazione "Comandante" di Edoardo De Angelis con Pierfrancesco Favino in cui si racconta la storia vera di Salvatore Todaro, comandante di sommergibili della Regia Marina che durante la Seconda Guerra Mondiale contravvenne agli ordini del suo comando per portare in salvo i 26 uomini che avevano provato ad affondarlo.
Alle ore 18.10 - 20.20 e 22.15 è in proiezione invece "C'è ancora domani" che vede l'esordio alla regia di una magistrale Paola Cortellesi che mescola abilmente la commedia al dramma in questo capolavoro cinematografico in bianco e nero ambientato nel Secondo Dopoguerra e che si conferma il film italiano più visto nelle sale nazionali. "C'è ancora domani" è la storia di Delia, "una brava donna di casa" nella Roma del dopoguerra, dedita alla casa, ai figli, ad un suocero burbero e al marito, interpretato da Valerio Mastandrea, un padre padrone che non esita ad alzare la voce e le mani umiliandola per ogni sua mancanza.
Delia guadagna qualche soldo rammendando biancheria e facendo iniezioni a domicilio e intanto sogna una vita diversa abbracciando a suo modo la modernità e "rispondendo" quando necessario in un'epoca in cui le donne dovevano invece tacere.
La figlia Marcella sta per fidanzarsi con il figlio del proprietario della pasticceria del quartiere, il che le darebbe la possibilità di migliorare il suo status e allontanarsi dalla condizione arretrata in cui vive la sua famiglia. Per fortuna fuori casa Delia ha qualche alleato, ma soprattutto ha un sogno nel cassetto, sbocciato da una lettera ricevuta a sorpresa. Il film è stato premiato a Roma Film Festival, e ha ottenuto il Premio del Pubblico, il Premio speciale della Giuria e una Menzione speciale come Migliore Opera Prima.