Spesa fuori dal proprio Comune? Sembrerebbe possibile ma a determinate condizioni

a cura della 15 Novembre 2020

Aveva destato scalpore la notizia apparsa giorni fa su diverse testate giornalistiche, dopo la contestazione di una multa di 400 euro elevata dalla Polizia Municipale di Cavallino ad un cittadino proveniente dal vicinissimo Comune di Lizzanello

che si era recato presso l'ipermercato sito a Cavallino per fare la spesa. Una notizia che aveva fatto "arrabbiare" anche il Sindaco di Lizzanello, Fulvio Pedone, che aveva definito "vergognosa" l'intera vicenda, esortando chi si fosse ritrovato in una situazione simile a comunicarglielo tempestivamente. "I cittadini di Lizzanello non avendo un ipermercato, sono sempre andati a Cavallino per fare la spesa, anche in virtù della grande vicinanza tra i due Comuni", aveva replicato il primo cittadino, che in merito alla questione si sarebbe rivolto al Governo chiedendo chiarimenti sulla questione. La risposta, come riportato anche nell'articolo di Francesca Pastore su Il Quotidiano di Puglia, sarebbe stata questa. "Sì agli spostamenti fuori Comune per fare la spesa, qualora nella propria città mancasse un punto vendita o se ci sia una convenienza economica. Ovviamente solo con certificazione e se ci si sposta da un Comune situato nelle immediate vicinanze". Questa, per il momento, sarebbe stata la decisione del Governo. Si resta in attesa di nuovi chiarimenti e indicazioni che potrebbero arrivare nei prossimi giorni.

Redazione

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