Vis Squinzano Mamanet seconda in Puglia al Trofeo di Deliceto - Foggia

Si è svolto ieri (domenica 20 gennaio) il primo torneo MAMANET “in rete per la pace” della Puglia organizzato dall'US ELCE Deliceto (FG) presso la palestra comunale delle Scuole Elementari del piccolo centro in provincia di Foggia.

A contendersi il trofeo 80 donne delle due squadre del Comitato Aics di Foggia MAMANET MONTI DAUNI ELCE, GARGANO DOMINAE MAMANET  e quelle Salentine  di MAMANET  SALENTO e MAMANET SALENTO ANGELS di Matino e della VIS SQUINZANO MAMANET , prima squadra Mamanet  costituitasi nel Salento. 

La trasferta ha visto impegnata la squadra squinzanese guidata dall’allenatore Vito Pagano che da più di un anno allena le nostre “mamme in fuga” nel Palazzetto comunale di via Gorizia, due volte a settimana il martedì e il giovedì. Le atlete hanno ricevuto il supporto e il tifo sfegatato di mariti, fidanzati e figli che non hanno esitato a seguirle in pullman.

Queste le atlete della VIS SQUINZANO MAMANET: Pamela Giancane, Raffaella De BenedittisKatia De Giorgi, Anna Chiara Pellegrino, Roberta Margilio, Consiglia Romano, Piera  Morciano, Eleanna Bello, Antonella Cascione, Regina Isceri, Barbara Crispino, Perrone Maria Luisa. La squadra squinzanese ha concluso il torneo classificandosi al secondo posto disputando una finale al cardiopalmo.

A seguire le atlete squinzanesi a Foggia anche l’Assessore alla Cultura e alle Pari Opportunità del Comune di Squinzano, Eleanna Bello, che, coinvolta qualche mese fa a partecipare attivamente agli allenamenti, ha sposato sin da subito l’idea di promuovere questo sport attraverso workshop, tornei, manifestazioni ed eventi dimostrativi, coinvolgendo la scuola e le mamme. Le regole del gioco, nato alcuni anni fa in Israele ma che già da circa due anni ha preso avvio anche in Italia grazie ad AICS, sono semplici: la rete e il campo sono quelle del volley: sei giocatrici per squadra si sfidano con una palla che va lanciata nel campo avversario. Nella ricezione la sfera va trattenuta e passata alle proprie compagne al massimo due volte, prima di rilanciarla all’altra squadra. In sostanza un mix fra pallavolo e catchball, riservato a mamme di tutte le età e donne over 30.

Uno sport “sociale” che rientra in un ampio quadro strategico di sostegno alla parità di genere nello sport, che sta creando in tutto il mondo delle reti fra donne, che attraverso uno stile di vita sano e attivo, il divertimento e la competizione fisica, sperimentano anche la forza del gruppo.

 Un doveroso ringraziamento va a Fernando Melendugno, Presidente provinciale AICS Lecce e Consigliere Nazionale, per il supporto e la sensibilità profusi in questa nuova disciplina sportiva ideata dalle mamme per le mamme.

FORZA VIS SQUINZANO MAMANET. VIVA LE MAMME. VIVA LO SPORT.

Ilaria Bracciale

Redattrice

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(Henri Bergson)

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