Il secondo posto è perduto a causa della sconfitta per 3-0 sul campo di Aradeo e per la contemporanea vittoria della Fratelli Carrozza (3-0) contro Trepuzzi, la capolista. Ma non è ancora detta l'ultima parola, il destino sembra aver voluto premiare le campiote, protagoniste di un'imbattibilità durata per mesi e che potrà ancora essere coronata dalla promozione in Serie D. La Fomed ha ancora una possibilità di essere promossa e se la giocherà contro la seconda classificata nel girone del CT Taranto. Si giocheranno due sfide, andata e ritorno, e la prima a giocare in casa sarà la Fomed, domani; il ritorno è previsto in trasferta (1-2/06/2019). Il match di andata si disputerà, quindi, domani, domenica 26 maggio 2019, alle 18, presso il PalaPantani di Campi Salentina.

Arrivati a questo punto è ormai lecito porsi dei quesiti. Risulta inutile interrogarsi sulle imperfezioni e sulle incertezze, adesso bisogna innanzitutto mantenere i nervi saldi e fissare la “preda”, perché è proprio lì e non bisogna lasciarsela scappare. Quali sono i limiti di questa squadra e fin dove può davvero spingersi? L'obiettivo promozione è ancora possibile, certo, e sognare è umano, è lecito, in questo caso è persino doveroso. E' noto che non si possano centrare grandi traguardi senza porsi prima dei grandi obiettivi, questa squadra si è posta dei grandi obiettivi e adesso sta raccogliendo i frutti del duro lavoro e del sacrificio, una squadra che sotto il profilo del gioco è cresciuta a vista d'occhio e che, per lunghi tratti, ha conteso lo scettro di regina del campionato all'ASD Trepuzzi. Sicuramente la vittoria della Fratelli Carrozza proprio contro Trepuzzi avrà inciso sulla prestazione contro Aradeo, ma non è il momento di farsi ingannare dalla pressione. Adesso il destino della Fomed è interamente nelle sue mani, non esistono più le lunghe maratone della classifica e non esistono più i calcoli di classifica. Adesso c'è un treno da prendere, un treno con destinazione “Serie D”. Il sogno è lì, alla portata e pronto a diventare realtà, tutta la comunità di Campi, sportiva e non, è pronta a sostenere le proprie atlete e, a prescindere dal risultato finale dello spareggio che verrà, sarà doveroso fare i complimenti a queste ragazze che sono state in grado di presentarsi all'appuntamento con la storia salentina di questo sport. In un precedente articolo mi domandai fino a che punto sarebbe arrivata la maturità di questo gruppo, le prossime due partite daranno la risposta.