Cronaca

Risale a ieri pomeriggio, 22 gennaio 2018, il furto messo a segno da un uomo di 52 anni, di Lecce, che dopo essersi recato presso l'ipermercato Happy Casa di Surbo, avrebbe rubato della merce esposta.

Era sottoposto ai domiciliari per scontare un cumulo di pene relative a diverse rapine e allo spaccio di sostanze stupefacenti, C.V.M., 45 anni, originario di Novoli ma residente a San Donaci.

Sembrano non finire gli atti vandalici a Trepuzzi, dopo alcuni episodi consumatisi nei giorni scorsi, dall'olio sparso sullo scivolo del Comune, alle scritte sui muri di una scuola contro il sindaco accusato di essere mafioso.

Intorno alle 22 di mercoledì sera, malviventi si sarebbero introdotti nel capannone di una ditta, addetta principalmente al noleggio di speciali gru, nella zona industriale di Lecce. I danni del maxi furto sarebbero stati davvero ingenti, aggirandosi intorno ai 600.000 €; i ladri, infatti, stando a quanto riferito dal titolare, Alceste Carlà, un imprenditore di Surbo, avrebbero portato via due tir, uno Scania e un Trakker 500, abbastanza recenti e di grande valore, mezzi pesanti, robusti e altamente funzionali, la cui perdita rappresenta per l'azienda un grave danno non solo economico ma anche lavorativo. La banda avrebbe agito approfittando dell'assenza della guardia giurata, quel giorno in malattia.

Per questo, oltre ad essersi affidato ai Carabinieri e agli uomini dell'Arma, che stanno indagando sull'accaduto, per risalire ai malviventi e magari recuperare in qualche modo la refurtiva, l'imprenditore surbino ha deciso di servirsi del social network Facebook per chiedere una mano ai cittadini, postando le foto dei mezzi rubati e promettendo una ricompensa di diecimila euro a coloro che lo aiuteranno a ritrovarli.

Per lui si erano mossi Carabinieri, Vigili del Fuoco e persino la Procura di Lecce, che aveva attivato un piano d'azione per cercare di ritrovare Roberto Camassa, 32 anni, di Melendugno.

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