Diverse centinaia di migliaia di euro, sarebbe questa l'entità del danno all'impresa edile di Giuseppe Maroccia, imprenditore e consigliere comunale d'opposizione del gruppo Nuova Primavera di Surbo. Sarebbero stati portati via quattro autocarri, tre mini escavatori, condizionatori, bobine per cavi elettrici, flessibili, motoseghe, infissi, martelli pneumatici e attrezzi vari. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della locale stazione per effettuare i rilievi del caso e condurre le indagini, per risalire all'identità dei ladri, con l'ausilio dei filmati delle telecamere di videosorveglianza e l'analisi di alcuni segni o impronte eventualmente lasciate dai malviventi.
Non risulta essere la prima volta, questa, che l'imprenditore è vittima di episodi simili; a luglio scorso, infatti, una motopala della sua ditta a Surbo andò a fuoco. Tanta la solidarietà di cittadini, amici e conoscenti; anche Confindustria e Ance Lecce sono vicine al consigliere, tanto da chiedere quanto prima un incontro al Prefetto Claudio Palomba in merito a questa situazione, per incrementare la sicurezza, soprattutto nelle aree industriali. Tra questi, anche il Coordinatore di Puglia Popolare, Luigi Mazzei, esprime vicinanza all'imprenditore surbino per quanto subito, un gesto che, a suo parere, sembra proprio si tratti di un atto ritorsivo contro un uomo impegnato in politica.