Loro sono Emanuela Paladini, 27 anni, ed Edoardo Vantaggiato, 26 anni, che nei mesi scorsi hanno partecipato attivamente a riunioni a distanza e a diversi esperimenti, impegnandosi soprattutto nell'applicazione dell'intelligenza artificiale in ambito sanitario. La Paladini ha elaborato un sistema per riconoscere il tumore del colon retto al 90,53% dalle immagini istologiche aiutando il patologo nelle diagnosi e di conseguenza nella tempestività delle cure. Edoardo Vantaggiato, invece, ha dimostrato che il Covid-19 può essere riconosciuto e diagnosticato con un'affidabilità del 98% osservando l'rx al torace, con un metodo basato su reti neurali (un modello matematico composto da neuroni artificiali di ispirazione alle reti neurali biologiche), e sfruttando le macchine dotate di schede grafiche come quelle utilizzate per i giochi, dando il risultato in pochissimi secondi. Lavori di grande spessore, già pubblicati su riviste scientifiche internazionali, che contribuiranno ad uno sviluppo importante in ambito scientifico e medico.