Si accascia in acqua per un arresto cardiocircolatorio: muore un uomo di Veglie

Veglie-Porto Cesareo. Ancora vittime sulle spiagge salentine, dove solo pochi giorni fa, perse la vita un 30enne di Leverano, che morì davanti ai figli dopo aver battuto la testa sulla scogliera.

E nella giornata di ieri, 30 giugno 2017, una delle più calde finora, si conta un altro decesso sulla spiaggia di Porto Cesareo, avvenuto, intorno alle 14, in località “Faro”.

G.F., 84 anni, di Veglie, sarebbe morto a causa di un arresto cardiocircolatorio mentre era intento a rinfrescarsi in mare, nell'acqua bassa; un malore improvviso che non gli ha lasciato scampo. L'uomo si è accasciato sotto gli occhi di tutti, e a nulla è servito il successivo intervento del 118, che al suo arrivo, non ha potuto fare altro che constatarne il decesso.

Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri della locale stazione e la Guardia Costiera.

 

Ilaria Bracciale

Redattrice

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(Henri Bergson)

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