Morte dell'ex Sindaco Vincenti: la salma torna a Surbo. A pomeriggio i funerali

a cura della 09 Settembre 2021

Ha destato sgomento e dolore la notizia del gravissimo incidente stradale che ha visto protagonista l'ex Sindaco di Surbo, Fabio Vincenti, 50 anni, morto sulla strada la sera del 6 settembre.

Un tragico incidente avvenuto lungo la Tangenziale Est, nei pressi dell'Uscita per Torre Chianca; l'auto dell'ex Sindaco, probabilmente dopo essere uscita fuori strada, avrebbe fatto un volo di diversi metri dal ponte di via Adriatica, precipitando giù senza lasciare scampo all'uomo, poi estratto dalle lamiere dell'auto dai Vigili del Fuoco intervenuti sul posto, insieme a Polizia Locale, 118, Carabinieri. L'incidente non ha fatto altre vittime, dal momento che in quel momento non sono passate auto o altri mezzi nel tratto interessato dall'incidente. Da accertare ancora la possibilità che Vincenti, che lascia una moglie e due figlie, possa essere stato colto da malore mentre era alla guida della sua Renault Scenic, ma sono in corso valutazioni di diverso tipo, volte a ricostruire la dinamica dell'incidente, anche grazie ai filmati delle telecamere di videosorveglianza installate nella zona. L'auto dell'ex Sindaco, rimasto in carico fino a maggio 2018, sarebbe stata analizzata dalle autorità competenti, ma non sarebbe venuta fuori alcuna anomalia. E l'autopsia effettuata sul corpo dello sfortunato ex primo cittadino, avrebbe confermato che la morte è stata causata dalle lesioni dovute al forte impatto dell'auto volata da un'altezza di almeno dieci metri.

E la consegna della salma alla famiglia è fissata per questa mattina, giovedì 9 settembre; lasciato l'Ospedale Vito Fazzi, la salma sarà accompagnata a Surbo, presso la Chiesa Matrice, dove alle 16.00, in Piazza Unità Europa, saranno celebrati i funerali dal parroco don Mattia Murra, che parla dell'uomo come di un giovane attivo, dinamico, sempre presente nel suo paese e pronto ad aiutare nel momento del bisogno, assiduo frequentatore della parrocchia, sia prima che dopo il suo mandato da Sindaco. Parole di elogio e affetto, sia per l'uomo che era sia per essere stato un amministratore instancabile e sempre pronto ad imparare, condivise da tantissimi cittadini, parenti e amici che lo hanno conosciuto, che sui social hanno voluto dedicargli un ultimo pensiero, un saluto, o anche solo un semplice ricordo.

Redazione

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