Si è da poco concluso l'evento salentino più importante e rinomato che si svolge a Novoli nella metà di gennaio attirando migliaia di visitatori
che accorrono nel Comune nord salentino per celebrare da vicino il "fuoco buono" del Mediterraneo, l'immenso falò fatto di fascine e tralci di vite recuperati dalla rimonda dei vigneti che si accende ogni 16 gennaio in onore del Patrono Sant'Antonio Abate. Un evento che punta su attrattività turistica del territorio, rilancio produttivo del settore turistico e potenziamento delle tradizioni sotto il profilo culturale e folkloristico, e che la Città di Squinzano, come ogni anno, replica a devozione del Protettore del fuoco e degli animali. Domenica 26 gennaio 2025, infatti, la comunità celebra il fondatore del monachesimo e primo Abate, con la Benedizione degli animali che si terrà alle ore 12.30 sul sagrato della Chiesa Madre, mentre dopo la Solenne Celebrazione Eucaristica delle ore 18.00, si darà il via all'accensione teatrale del Fuoco in Piazza San Nicola in una serata di condivisione e festa animata dalle musiche della tradizione popolare salentina e il sorteggio di premi finale.