Continua la campagna di monitoraggio ambientale del Comune di Squinzano: individuati due responsabili di abbandono dei rifiuti grazie alle fototrappole mobili.
Il Comune di Squinzano prosegue con determinazione la propria campagna di controllo e monitoraggio ambientale finalizzata a contrastare il fenomeno dell’abbandono illecito dei rifiuti sul territorio comunale.
Grazie all’utilizzo delle fototrappole mobili, dispositivi tecnologici installati in punti strategici e costantemente spostati per garantire un controllo capillare, sono stati individuati due soggetti responsabili di abbandono di rifiuti in aree pubbliche nel territorio di Squinzano/Casalabate.
Gli autori dell’illecito sono stati segnalati alle autorità competenti. Si ricorda che le sanzioni previste dalla normativa vigente in materia di tutela ambientale sono sia di natura amministrativa che penale. L'abbandono di rifiuti costituisce, ormai da tempo, reato e non semplice violazione amministrativa. In particolare l'art.255 del codice dell'ambiente, infatti, prevede la denuncia all'autorità giudiziaria e l'irrogazione di sanzioni pecuniarie da 1000 a 10.000 euro.
L’Amministrazione Comunale sottolinea che la campagna di monitoraggio proseguirà nelle prossime settimane, con l’obiettivo di preservare il decoro urbano e la salute dell’ambiente, scoraggiando comportamenti incivili e promuovendo una maggiore responsabilità collettiva.
“Il rispetto del nostro territorio è un dovere di tutti. Grazie alle fototrappole e alla collaborazione dei cittadini – dichiarano il Sindaco Mario Pede e l'Assessore alla Polizia Locale Salvatore Vedruccio – continueremo a vigilare con fermezza contro ogni forma di abbandono dei rifiuti, per una Squinzano più pulita e vivibile.”
Il Comune invita tutti i cittadini a segnalare eventuali episodi di abbandono e a collaborare per mantenere puliti e decorosi gli spazi pubblici.