Si rinnova l'appuntamento di fede e cultura popolare con i festeggiamenti in onore della Madonna del Garofano il cui culto è strettamente legato alla figura di Maria Manca, la donna squinzanese vissuta nel 1600 e alla quale,
più di quattrocento anni fa, in un podere che oggi prende il nome di “Nunziatella”, apparve la Madonna che le consegnò un garofano da portare in dono al Santissimo Crocifisso di Galatone. Dopo quel prodigio, Maria Manca guarì da una lunga sofferenza e, in ringraziamento, contribuì alla costruzione del Santuario dell'Annunciazione - oggi Santuario dell'Annunziata e della Madonna del Garofano - i cui lavori si protrassero tra il 1618 e il 1627 e che ancora oggi rappresenta un luogo sacro e caro per gli squinzanesi, come testimonia la candidatura dello stesso Santuario al censimento "Luoghi del Cuore" del FAI, con lo scopo di valorizzare e preservare questo patrimonio spirituale e culturale.
I festeggiamenti in onore della Madonna del Garofano si sono aperti ieri con la Marcia di Preghiera per la Pace che ha coinvolto i ragazzi e i bambini del Catechismo, e proseguiranno oggi, domenica 12 ottobre 2025, alle ore 17.00, con la Messa Solenne per l'inizio del Novenario presieduta da S. E. Mons. Luigi Pezzuto e Ostensione Solenne della Sacra Reliquia di Nazareth; alle 20.00 Novena serale alla Madonna guidata dall'Associazione 21 ottobre. Lunedì 13 ottobre, alle ore 17.00, S. Messa presieduta da don Vincenzo Marinaci e, alle 20.00, Novena serale alla Madonna guidata dalla Parrocchia Mater Domini. Martedì 14 ottobre, invece, alle 17.00, S. Messa presieduta da don Benedetto Strumiello, mentre alle 20.00 la Novena serale alla Madonna sarà guidata dalla Parrocchia Madonna delle Grazie.
Mercoledì 15 ottobre, la Santa Messa delle 17.00 sarà celebrata da don Gigi Manca e la Novena serale alla Madonna delle 20.00 sarà guidata dalla Parrocchia San Nicola; giovedì 16 ottobre, invece, alle 17.00 presiede la S. Messa don Maurizio Ciccarese e guida la Novena serale delle 20.00 la Parrocchia Madonna di Fatima.
I festeggiamenti proseguono venerdì 17 ottobre con la Santa Messa, alle 17.00, presieduta da don Mino Arnesano e l'evento "Cantiamo a Maria", alle ore 18.00, a cura degli alunni dell'Istituto Comprensivo di Squinzano; la Novena serale delle 20.00 sarà guidata dalla Parrocchia Maria Regina. Sabato 18 ottobre alle 8.30 partirà il Ciclo-pellegrinaggio a Galatone a cura della Pro Loco di Squinzano, mentre la S. Messa delle 17.00 sarà celebrata da don Alessio Seconi e la Novena serale alla Madonna (ore 20.00) sarà guidata dalla Comunità Scout.
Domenica 19 ottobre i festeggiamenti continuano con la Santa Messa, alle 17.00, presieduta da don Agostino, Rettore del Santuario del Crocefisso di Galatone, e con la Novena serale delle ore 20.00 guidata dal Masci. Lunedì, 20 ottobre, don Daniele Fazzi presiede la S. Messa delle 17.00, mentre alle 23.00 si terrà la Veglia di Preghiera mariana presieduta dal parroco e, al termine, Fiaccolata notturna fino alla Nunziatella, luogo dell'Apparizione.
Il giorno della Festa, martedì 21 ottobre, alle 9.00 Messa mattutina e alle ore 11.00 S. Messa e Supplica alla Madonna del Garofano. Alle 16.00, Benedizione dei Garofani presso la Nunziatella e, al termine, Corteo fino al Santuario con la copia della Sacra Immagine del Crocifisso di Galatone. Seguirà la Processione, alle 17.00, per le seguenti vie: Maria Manca, Diaz, Maggiore Galliano, Mater Domini, Pasubio, Paolo VI, Nazario Sauro, Vanini, Santa Maria, Crocefisso, San Francesco, Chiesa Madre. Inoltre, anche quest'anno l'Associazione 21 ottobre indice il Concorso Floreale per le vie interessate dalla processione.
Seguirà la Solenne Celebrazione Eucaristica (ore 18.00) in Chiesa Madre presieduta da S. E. Mons. Luigi Pezzuto, Nunzio Apostolico; alle 20.00 la Statua della Vergine farà rientro al Santuario per le vie Diaz e M. Manca.
Si concluderà con le Giornate di Ringraziamento, mercoledì 22 ottobre con il Pellegrinaggio al Santuario del SS. Crocifisso di Galatone (partenza da Mater Domini ore 15.30) e giovedì 23 ottobre, alle 20.00, con la Messa di liberazione e guarigione interiore presieduta da don Antonio Sozzo.