Un pomeriggio di sorrisi, parole e fantasia, quello di ieri, giovedì 3 luglio 2025, nel "Giardino delle Emozioni", in via Brindisi a Squinzano.
La festa di fine anno del Centro Aperto Polivalente per Minori, gestito dal Consorzio Matrix e dalla Cooperativa Sociale "Ad Astra", ha regalato emozioni sincere e suscitato sentimenti di felicità, condivisione e spontaneità, alla presenza di un ospite d'eccezione: lo scrittore Simone Tempia che ha presentato il suo libro "Vita con Lloyd - Il Giardino del Tempo". L'evento si è aperto con i saluti istituzionali, a cui è seguita un'esibizione canora dei bambini e dei ragazzi del Centro che hanno interpretato con una grande carica emotiva un brano significativo legato al tema della giornata, le Emozioni, sottolineando come "ognuno di noi sia il pittore della propria vita".
Momento suggestivo, poi, l'incontro dei ragazzi con Tempia e con la sua creatura letteraria, il saggio maggiordomo Lloyd che con il suo savoir-faire, l'ironia e la profondità di pensiero, ha conquistato migliaia di lettori in Italia. "A quattordici anni ho deciso che avrei fatto lo scrittore - racconta Tempia - e così è stato: scrivo sei ore al giorno, tutti i giorni. Lloyd è nato in una notte insonne ed è la mia parte riflessiva, l'alter ego, un simpatico maggiordomo che offre consigli e spunti di riflessione su alcuni temi importanti, come l'amore, il tempo, le paure o il senso della vita".
Un maggiordomo che sa di Letteratura inglese, con il quale l'autore intrattiene micro dialoghi immaginari su temi esistenziali, con uno stile semplice ma penetrante, scambi brevi, ironici ma profondamente riflessivi. Si è compiuto un vero e proprio viaggio nelle emozioni attraverso un dialogo interattivo tra Tempia e i ragazzi del Centro Polivalente, che hanno rivolto all'autore domande di grande interesse e cariche di spunti di riflessione. "Questo libro vuole parlare alla mente e al cuore; Lloyd è la voce della mia coscienza e mi aiuta a mettere ordine nei miei pensieri - dice Tempia. Credo che una delle cose più belle sia coltivare il proprio tempo dedicandolo agli altri. Cambiare direzione per trovare qualcosa di bello, perchè noi siamo pieni di bellezza e tenerezza, ma non la vediamo. Non rinunciate a ridere, a divertirvi, ad essere felici. Siate come erba comune, che non viene coltivata ma fiorisce ugualmente, come un soffione che porta un desiderio alla gente prima di essere soffiato via".
Una presenza, quella di Simone Tempia, che ha dato profondo significato e un grande valore aggiunto alla giornata che ha raccontato, in ogni sua sfaccettatura, il messaggio educativo di questo anno intenso vissuto all'interno del Centro Polivalente: "chi semina amore, raccoglie felicità". Una frase impressa anche sui segnalibro distribuiti ieri ai presenti e allo stesso Simone Tempia, omaggiato anche di una tela realizzata dai ragazzi nel corso della serata, conclusasi con un momento di convivialità, intrattenimento e leggerezza.