E così, il Teatro Tenda di via dei Muratori, da pochi mesi affidato alla gestione della società Links dopo un bando pubblico, ha ospitato il racconto visivo di un brano che promette emozioni forti, trasformandosi in uno scenario d'autore suggestivo ed assolutamente coinvolgente.
La struttura, che sarà presto riconsegnata alla comunità dopo un importante intervento di valorizzazione e riqualificazione, apre quindi le sue porte ad un progetto di rilievo nazionale, pronta a trasformarsi in uno spazio polifunzionale dedicato alla cultura, alla musica e allo sport. «Siamo davvero entusiasti di questa opportunità» – ha dichiarato il Sindaco Avv. Mario Pede – «La scelta di Ermal Meta di ambientare qui il suo nuovo videoclip è motivo di grande orgoglio per Squinzano. È la prova che la nostra città, con i suoi spazi e la sua energia, è pronta ad accogliere progetti di alto livello e a tornare protagonista nel panorama culturale nazionale.»
Una scelta che ha riempito d’orgoglio la comunità squinzanese, subito rimbalzata nei gruppi WhatsApp e nei commenti social, dove in tanti hanno espresso gratitudine al cantautore per aver scelto la loro città, riconoscendone il valore artistico e culturale. Una decisione, quella del cantautore, probabilmente dettata dall'esigenza di raccontare una storia autentica, ambientata in un luogo che trasmette passione, radici e senso di comunità, oltre che dal desiderio di omaggiare la Puglia, sua terra di crescita. Più volte, infatti, l'artista ha dichiarato che il Sud gli ha insegnato la resilienza, la capacità di rialzarsi sempre con un sorriso, descrivendolo come "un posto dove la fatica si trasforma in arte e bellezza".
«Il Teatro Tenda – conclude il Sindaco – è un luogo che abbiamo voluto fortemente restituire alla comunità, affidandolo a una realtà solida come Links dopo un bando pubblico di assegnazione. Questo set cinematografico è un segnale concreto di rinascita e di rilancio: Squinzano torna a far parlare di sé per la sua creatività, la sua ospitalità e la sua voglia di costruire futuro.»