Divieto di accensione e lancio di fuochi d'artificio o scoppi nell'ultima notte dell'anno: l'Ordinanza della Commissione Straordinaria

a cura della 30 Dicembre 2022

Come di consueto, tornano le ordinanze per vietare in tutte le città l'accensione e lo sparo di petardi, lo scoppio di mortaretti, razzi ed altri fuochi pirotecnici,

da sempre utilizzati per salutare l'anno vecchio ed accogliere il nuovo. Una pratica che spesso può portare a tristi conseguenze e che viene effettuata su piazze, giardini e parchi pubblici, nelle immediate vicinanze di edifici dove sono collocati edifici pubblici, di luoghi sensibili quali chiese e rilevanti da un punto di vista architettonico e artistico (centro storico), provocando disturbo alla quiete pubblica e molto spesso, appunto, anche situazioni di pericolo per la sicurezza e l’incolumità delle persone e danno al patrimonio artistico e architettonico.
Proprio per questo, così come in tantissime altre città italiane, la Commissione Straordinaria del Comune di Squinzano, con la Dott.ssa Beatrice Agata Mariana, il Dott. Angelo Caccavone e il Dott. Vincenzo Calignano, con l'Ordinanza n. 264, ordina su tutto il territorio comunale, il divieto di accensione di mortaretti, razzi ed altri artifici pirotecnici dalle ore 17:00 del 28/12/2022 e sino alle ore 08:00 del 09/01/2022.
La violazione della presente ordinanza comporta l’applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie, per un importo compreso tra 25,00 e 500,00€.
Il presente provvedimento disciplina solo l’accensione ed il lancio dei fuochi d’artificio, lo sparo, lo scoppio di mortaretti ed il lancio di razzi e non anche la vendita di quegli artifici pirotecnici che sono classificati come “libera vendita” autorizzati nel rispetto delle norme.

Redazione

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