Una serata ‘senza filo logico’: il laboratorio teatrale ‘Don P. Cocciolo’ promette divertimento

Il laboratorio espressivo teatrale “Don Pietro Cocciolo” di San Pietro Vernotico, diretto dal maestro Johnny Pinto, è nato nel 2011 come una intrigante “scommessa” ma è ormai giunto alla 8ª edizione delle attività dell’Oratorio ANSPI San Domenico Savio della Parrocchia San Giovanni Bosco.

Esso ha come obiettivo la cura di elementi base nell’attività teatrale, quali: dizione, impostazione vocale, disciplina di palco e geometria del teatro. E oggi, domenica 12 maggio 2019, alle 20.30, nel teatro Don Bosco, ci sarà una serata “Senza Filo logico”.
Il primo atto unico ad essere messo in scena è “La festa di Mamma Nina” di Raffaele Protopapa e vedrà esibirsi dodici ragazzi di età compresa tra i 6 e i 14 anni quasi tutti alla primissima esperienza teatrale e diretti dalle maestre Piera Cannoletta, Rita Lo Deserto e Alessia Dell’Atti.

A seguire i ragazzi del “corso accelerato” che si esibiranno in un classico della commedia all’italiana: “Centocinquanta la gallina canta” di Achille Campanile con la regia del maestro Francesco Capoccia. Ultima, ma non per importanza, una delle più esilaranti “peace” storiche della commedia napoletana di Peppino De Filippo che vedrà protagonisti cinque ragazzi del corso avanzato: “Spacca il centesimo”, con la regia di Johnny Pinto.  In una serata intitolata “Stasera si ride … senza un filo logico”, il vero senso dell’illogico è tutto nel “finale” che sarà col botto: la classica “ciliegina sulla torta”.

Ilaria Bracciale

Redattrice

"La comunicazione avviene quando, oltre al messaggio, passa anche un supplemento d’anima."
(Henri Bergson)

© 2020 Associazione TOTEM NORD SALENTO - P.I. 04700300751 • powered by PLUSadv