“Nove lune e mezza”: la commedia che parla di famiglia, amore e 'sorellanza'

Anno: 2017, data di uscita: 12 ottobre, genere: commedia, regia: Michela Andreozzi, distribuzione: Vision Distribution, durata: 90 minuti.

È la carta d'identità del nuovo film in programmazione al cinema 'Massimo' di San Pietro Vernotico, “Nove lune e mezza”, che è disponibile sugli schermi del cinema sanpietrano, da ieri, 12 ottobre, e fino a martedì 17 ottobre 2017, alle ore 18.30 e 20.30 e, nei giorni festivi, anche alle 16.30.

La nuova pellicola riesce, grazie alla bravura della regista e del cast, variegato ed alternativo, ad affrontare temi importanti con leggerezza, ma senza cadere nella superficialità, parlando di donne, famiglia, omogenitorialità, sorellanza, disagio del mondo maschile, libertà e amore, dipingendo un'Italia alquanto attuale, tra reazione e rivoluzione, in “un paese in cui puoi donare un rene, ma non puoi prestare l'utero”.

La commedia racconta la vita di due donne dell'epoca moderna, due sorelle totalmente opposte tra di loro, Livia e Tina. Bella e spregiudicata violoncellista, convivente con l'osteopata Fabio, la prima, timido vigile urbano, legata al collega Gianni, la seconda. Livia difende da sempre la sua posizione di donna che non desidera avere figli, mentre Tina tenta da anni di restare incinta, senza risultato: quando Tina, dopo tanti tentativi inizia a perdere la testa, Livia, consigliata dall’amico ginecologo, decide di portare avanti una gravidanza per lei. Nei successivi nove mesi, Livia dovrà nascondere la pancia crescente, mentre Tina fingerà di essere incinta, dando vita a una serie di situazioni tragicomiche che coinvolgeranno anche la famiglia di origine.

Ilaria Bracciale

Redattrice

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