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“Il congedo”, il nuovo cortometraggio di Winspeare al Cinema Massimo

di Vincenzo Casilli 06 Marzo 2020

È la storia di un amore alla fine della vita, e magari l’inizio di un’altra: “Il congedo” è il nuovo cortometraggio di Winspeare, in tutte le sale cinematografiche da oggi.

 

Nato da un progetto di formazione sui linguaggi audiovisivi dell’Istituto “Giannelli” di Parabita, il cortometraggio racconta una storia ambientata in un paesino del sud Salento che affronta la dualità vita/morte, vista dagli occhi di un uomo che inevitabilmente scivola verso quest’ultima; la comunità, intanto, continua a vivere la quotidianità, sorridendo alla vita. Il corto s’interroga sul significato di una morte, senza la presunzione di fornire una risposta filosofica o religiosa.

 “Il congedo” è un cortometraggio realizzato nell’ambito del Progetto «Finibus Terrae: il Salento tra comunità locale e villaggio globale», Piano nazionale del cinema per la scuola promosso dal Miur e dal Mibact.

 “Questo non è un film da capire, bensì da sentire – dichiara Winspeare - da qui la scelta del rallenty che congela la bellezza percepita dallo spirito. È come se per la prima volta quest’ultimo sentisse una nuova tenerezza di tipo spirituale (e lo dico a bassa voce) per tutti gli abitanti del paese”.

Il cortometraggio, grazie ad un accordo tra ANEC di Puglia e Basilicata, sarà proiettato in tutte le sale cinema DB d’essai e presso i cinema della provincia di Lecce, Brindisi e Taranto.

Il Cinema Massimo di San Pietro Vernotico proietterà il film nell'intermezzo della programmazione ordinaria dal 6 al 18 marzo p.v.  con ingresso gratuito e unico spettacolo ore 20:00.