Badante tenta il suicidio ingerendo un mix di farmaci: il suo assistito la salva chiamando il 118

Doveva essere lei a prendersi cura di lui e della sua salute, ma per una volta i ruoli sono invertiti ed è stato lui a salvarle la vita.

La storia arriva da San Pietro Vernotico e vede coinvolti un 91enne del posto e la sua badante, una 37enne di nazionalità rumena, che lo assisteva da tempo.

Sabato mattina, però, nell’appartamento dell’uomo, residente appunto nel comune sanpietrano, si è sfiorata la tragedia: la giovane badante si sarebbe chiusa nella sua stanza e qui avrebbe ingerito una dose massiccia di farmaci, tentando il suicidio. La prontezza e la lucidità dell’anziano, sebbene non totalmente autonomo per via dell’età, avrebbero fatto sì che si evitasse il peggio; insospettito dal troppo silenzio in casa, infatti, l’uomo avrebbe cercato la sua badante, fino a trovarla in camera, senza sensi. Immediata la chiamata al 118, che ha permesso ai sanitari di intervenire in tempo salvando la vita della donna, la quale, secondo le primissime ipotesi ancora da vagliare, avrebbe tentato di uccidersi in seguito ad una grave delusione d’amore.

Al momento la donna è ricoverata in ospedale, ma le sue condizioni sarebbero stabili e presto potrebbe ritornare a casa. Intanto i Carabinieri della stazione di San Pietro Vernotico indagheranno per risalire al movente dell’insano gesto.

Ilaria Bracciale

Redattrice

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(Henri Bergson)

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