Per anni avrebbe seguito, osservato, pedinato e perseguitato un sacerdote, rendendogli la vita un vero e proprio inferno. Questa storia ha luogo nel Salento, nello specifico tra Casarano e Gallipoli,
dove una pugliese di 51 anni avrebbe per troppo tempo nutrito un'ossessione per il prete, divenuto oggetto di attenzioni invadenti e comportamenti sempre più inadeguati da parte della donna. La 51enne, infatti, avrebbe più volte preso parte alla messa domenicale con un abbigliamento provocante e poco consono al contesto religioso, cercando insistentemente un contatto visivo con il sacerdote con sguardi ammiccanti e atteggiamenti allusivi o vari tentativi di afferrargli le mani nel momento dell'Eucarestia. Lo avrebbe, inoltre, seguito in tutti i luoghi frequentati dall'uomo, cerandolo tra la folla durante alcuni eventi religiosi, accusandolo in pubblico di condotte non adeguate alla veste sacerdotale e tentando, perfino, di investirlo con l'auto. Tutto questo, nonostante un ammonimento che le proibiva di avvicinarsi al malcapitato. Una situazione esasperante che avrebbe portato l'uomo a chiudersi nel proprio studio o ad uscire solo se accompagnato, per paura di incontrarla. Ora la 51enne è accusata di stalking e per lei è stato disposto il divieto di avvicinamento con l'obbligo di indossare un braccialetto elettronico.