“Piglia la Puglia mi amor”: tanti luoghi leccesi nel videoclip di Santino Caravella

Dal capoluogo Lecce alle più rinomate località salentine: Porto Cesareo, Gallipoli, Otranto e Santa Maria di Leuca. C’è tanta provincia di Lecce inPiglia la Puglia mi amor.

Il tormentone estivo di Santino Caravella, comico foggiano di “Made in Sud”, negli ultimi giorni ha superato le 70mila visualizzazioni su YouTube e sta ottenendo grandi riscontri anche negli store digitali.

La provincia di Lecce è molto presente nel videoclip, firmato dal regista Michele Creta, e non soltanto per i luoghi. C’è infatti la partecipazione di numerose scuole di ballo della provincia. E poi il Salento c’è anche nel ritornello del reggaeton che è ormai nelle orecchie e sulla bocca di tantissimi pugliesi e turisti in vacanza in Puglia in questa estate 2017 (“Dal Gargano al Salento piglia la Puglia, Puglia mi amor”), un autentico tormentone sulle spiagge, nei villaggi, in tutte le piste da ballo, in piazza come nei locali.

Non potevo sperare di meglio”, sottolinea Santino Caravella, ogni giorno impegnato nei migliori villaggi della regione e in tantissime piazze. “Sono orgoglioso dei risultati ottenuti finora e non siamo ancora nel pieno della stagione. Sta infatti per cominciare la fase più importante dell’estate e sono certo che “Piglia la Puglia mi amor” diventerà sempre più la colonna sonora della bella stagione, anche grazie al supporto di tante radio che stanno credendo in questo progetto, che non è soltanto una tappa del percorso artistico di Santino Caravella, ma anche e soprattutto uno spot per la nostra amata Puglia”.

Nel videoclip sono ripresi almeno 22 luoghi della regione, località balneari ed entroterra. Tra i personaggi che hanno preso parte al progetto, anche il grande Lino Banfi, nel ruolo del “nonno”.

La canzone prende spunto dal venditore di prodotti alimentari tipici della Puglia che a partire dal 2016 Santino ha portato sul palco di “Made in Sud” (Raidue), di cui rappresenta ormai una colonna. Il tormentone di quel personaggio era proprio “Piglia la Puglia”. La storia raccontata nel videoclip è una parodia del celebre Karate Kid. Solo che il protagonista, Santino, non si sta preparando a un incontro di karate, ma ad una gara di ballo. Complessivamente alla realizzazione del video hanno partecipato circa 200 persone, tra cui 50 bambini, tutti rigorosamente pugliesi. “L’intero progetto è al 100% made in Puglia”, aggiunge Santino Caravella.

L’artista foggiano ha in programma un lungo giro che lo porterà su e giù dal Gargano al Salento con uno spettacolo che avrà al centro “Piglia la Puglia mi amor”, ma che proporrà anche i pezzi forte del repertorio di Santino, tra cui il venditore di prodotti pugliesi e, naturalmente, il precario, altro personaggio che l’ha reso celebre in tv, con gli irriverenti monologhi che affrontano in maniera semplice, diretta e mai volgare la realtà quotidiana attraverso le esperienze personali nelle quali tutti possono riconoscersi.Sto messo male male maleè il tormentone di Santino, presente anche in “Piglia la Puglia mi amor”, un progetto che rilancia anche la sua vena cantautoriale.

Anche “Piglia la Puglia mi amor”, come tante altre iniziative intraprese da Santino, avrà infine un aspetto solidale: parte del ricavato delle vendite del brano sarà infatti devoluta all’Agape (Associazione Genitori e Amici Piccoli Emopatici). Il brano è visibile all’indirizzo https://youtu.be/gLOQR9NCr1M 

 

Ilaria Bracciale

Redattrice

"La comunicazione avviene quando, oltre al messaggio, passa anche un supplemento d’anima."
(Henri Bergson)

© 2020 Associazione TOTEM NORD SALENTO - P.I. 04700300751 • powered by PLUSadv