Il nome dello scrittore di Specchia, Stefano Cazzato, è balzato agli onori della cronaca grazie al prestigioso Premio per la filosofia contemporanea, il Premio Seneca, vinto a Bari recentemente, e per la pubblicazione del suo nuovo libro "Gli Amanti".
Un saggio nel quale l'autore, docente a Roma dove oggi vive, propone un’analisi controcorrente dell’amore, che collega ascesi spirituale e desideri umani, tendenze apollinee e dionisiache, amicizia ed erotismo, poli di una tensione che sfida il dominio del logos.
La porta di una palestra lasciata aperta al cui interno dei giovani giocano e immaginano come sarà il loro futuro. Un filosofo (Socrate) che si sta recando al Liceo e ne viene attratto. Uno scrittore (Platone) che costruisce un dialogo ingegnoso e misterioso in cui si cerca qualcosa. Non un oggetto o una persona, ma nientedimeno che l’amore.
Dove si trova questo sentimento così potente? E come riconoscerlo, da quali indizi o prove? E come afferrarlo se, una volta che lo si sia inquadrato, si scopre che è un sentimento per sua natura mobile e sfuggente?
Una caccia al tesoro in chiave filosofica, fatta di un lungo cammino, depistamenti, passi a vuoto, vie traverse, vicoli ciechi, apparizioni, miraggi.
Da queste premesse prende le mosse lo scrittore salentino, il quale collabora con diverse riviste ed è autore di raccolte di aforismi e saggi filosofici, per investigare uno dei concetti più controversi del pensiero, la cui essenza – come mostra il suo saggio – è di posizionarsi proprio al di fuori dal pensiero, al confine dell’indagine razionale, laddove il logos, da una delle sue tante crepe, lascia entrare il pathos: una luce benefica che è in grado di sconvolgere positivamente la vita di chi cerca. La filosofia ci porta in prossimità dell’amore, crea le condizioni del suo apparire, ma poi cede il passo alla poesia, alla visione, all’estasi. Platone – ci ricorda Cazzato – è sempre giovane, ed è un nostro contemporaneo per la natura stessa della sua filosofia mai scontata che si apre ancora oggi a chi la interroghi per rivelare, accanto alle vecchie certezze teoretiche, nuove direzioni del cercare nell’eterna alternanza tra luci e ombre, tra manifestazione e segretezza iniziatica.
Cazzato, che seppur lontano dalla sua terra natia ricorda con stima e affetto i suoi amici e parenti sparsi tra Campi Salentina, Erchie, Squinzano o Lecce, ha ottenuto diversi premi e riconoscimenti nel corso degli anni, come Giglio blu (Firenze), San Domenichino (Marina di Massa), Vivi la realtà (Milano), Città di Sarzana, Il Sigillo di Dante (La Spezia) o Città del Galateo (Galatone-Milano), ed è autore di numerosi libri tra cui: "Dialogo con Platone" (Armando 2010), "Una Storia platonica" (Ladolfi 2017), "Il racconto del Timeo" (Ladolfi 2019) e "Il divino Platone" (Moretti&Vitali 2022). "Gli Amanti" è il suo nuovo libro dedicato al filosofo ateniese.