Invia scatti osè all'“amico di chat”, ma arriva il ricatto: «o mi paghi, o le vedranno tutti»

Capita a molte, purtroppo, di fidarsi, anche con un pizzico di irresponsabilità e irrazionalità, di qualcuno conosciuto in chat che, sapendoci davvero fare, riesce a farsi dire sì anche alle richieste più audaci.

È successo così ad una donna di San Donaci, che da qualche tempo aveva intrapreso una relazione via Internet con un uomo, anche lui del Comune brindisino. Messaggini, scambi di pensieri...e di foto osè. Sì, perché la donna, a fronte magari di un rapporto complice e coinvolgente instaurato con l'uomo, gli avrebbe inviato alcuni scatti di se stessa, quasi sicuramente senza veli o quantomeno abbastanza provocanti, mai pensando che quelle stesse fotografie sarebbero potute diventare oggetto di ricatto. L'uomo, infatti, avrebbe iniziato a ricattarla, chiedendole somme di denaro, 200 euro, per non divulgare e diffondere in rete i suoi scatti.

Nonostante la paura e il timore del giudizio da parte della piccola cittadina meridionale nella quale la malcapitata risiede, questa si è comunque fatta coraggio e ha preso un'altra decisione: denunciare il corteggiatore ricattatore. La signora, infatti, ha raccontato tutto ai Carabinieri, che hanno identificato l'uomo residente a San Donaci, denunciandolo alla magistratura per tentata estorsione.

Ilaria Bracciale

Redattrice

"La comunicazione avviene quando, oltre al messaggio, passa anche un supplemento d’anima."
(Henri Bergson)

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