Festeggiamenti in onore di Maria SS. del Buon Consiglio, la Vergine che il popolo leccese ha sempre amato e venerato

a cura della 23 Aprile 2023
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Madre del Buon Consiglio è uno dei titoli con cui viene invocata Maria, Madre di Gesù, come è spiegato nel decreto Ex quo Beatissima Vergine del 22 aprile 1903 a firma del cardinale Serafino Cretoni,

prefetto della congregazione dei Riti, mediante il quale papa Leone XIII fece aggiungere l'invocazione "Mater Boni Consilii, ora pro nobis" alle litanie lauretane. La Madonna del Buon Consiglio viene celebrata il 26 aprile di ogni anno, dopo il ritrovamento, il 25 aprile 1467, festa di San Marco, di un dipinto raffigurante la Vergine con il Bambin Gesù nel Santuario di Genazzano, nel Lazio. L'immagine divenne presto oggetto di devozione popolare fino a divenire famosa in tutto il mondo; secondo una leggenda il dipinto sarebbe stato trasportato lì dagli angeli da Scutari (Albania) per sottrarlo ai turchi che stavano invadendo l'Albania. Da quel giorno Genazzano diventa una "piccola Loreto", rappresentando luogo di culto e meta di pellegrinaggio per moltissimi.
Anche a Squinzano, in particolare in Chiesa Mater Domini, è presente il quadro della Madonna del Buon Consiglio, un olio su tela che misura 205 x 150 centimetri e di cui non si conoscerebbe l'autore. Un bellissimo dipinto che riproduce il miracolo che sarebbe avvenuto il 25 aprile 1467, a Genezzano, nella Chiesa già dedicata alla Madonna del Buon Consiglio. Nelle ore pomeridiane di quel giorno, infatti, secondo la storia e i racconti popolari, l'immagine della Vergine, ponte di figure, di immagini e di storie, apparve all’improvviso sopra una parete della chiesa.
E come ogni anno, si ritorna a festeggiare Maria SS. del Buon Consiglio, la Vergine che il popolo leccese ha sempre amato e venerato. Il triduo solenne inizia oggi, domenica 23 aprile 2023, e vedrà ogni giorno alle ore 8.00 la celebrazione della Santa Messa officiata dai due fratelli gesuiti, Padre Mario Marafioti e Padre Mimmo Marafioti. Alle 18.15 la recita del Santo Rosario, la preghiera alla Madonna e la messa vespertina con pensiero mariano celebrata dallo squinzanese don Mino Arnesano, don Alessandro d’Elia e don Angelo Rizzo.
Il 26 aprile, festa di Maria SS. del Buon Consiglio, alle 17.30 la processione con la statua della Madonna verrà portata per le vie del centro storico e alle 19.00, al rientro della processione, si terrà la Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dall’Arcivescovo Luigi Pezzuto, nunzio apostolico a riposo.

I devoti potranno ammirare lo splendore della chiesa non solo per la pulitura e la lucidatura dell’antico pavimento ma anche per l’allocazione dei nuovi banchi nell’aula liturgica realizzati dalla ditta “Schiavone” di Campi Salentina (che verranno inaugurati in occasione della festa) e l’elegante tosello che ospita la statua della Vergine del Buon Consiglio, allestito per l’occasione dalla ditta di Mauro Piergiovanni da Molfetta. Artefice di queste novità, il priore della confraternita, Claudio Selleri, che, negli anni, sta ridando vita a tante chiese del centro storico e alle rispettive confraternite a lui affidate, anche attraverso la devozione e il culto dei santi.

Redazione

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