in attesa degli esiti del riscontro diagnostico richiesto dal Direttore del Reparto di Rianimazione del Fazzi, si precisa che: "La donna, al quarto mese di gravidanza, è giunta nel Presidio Ospedaliero il 26 maggio accusando malessere generale. La donna è stata ricoverata nei Reparti di Ostetricia e Ginecologia, Neurologia e Rianimazione e trattata da una équipe multidisciplinare di operatori, considerata la rarità e la complessità del quadro clinico che fin dall'esordio aveva interessato più organi. L'interruzione di gravidanza è avvenuta naturalmente il 10 giugno, a causa delle critiche condizioni di salute della donna e non per decisione dei medici, come erroneamente riportato. Al marito della donna e ai suoi cari il cordoglio della Direzione strategica".
La 24enne, originaria della Guinea e residente a Monteroni, era incinta al quarto mese di una femmina, e pare che nell'ultimo periodo non stesse bene: avrebbe, infatti, accusato per diversi giorni nausea, inappetenza, vomito, manifestando un gran malessere, che però si pensava fosse legato alla gravidanza e ai suoi comuni effetti.
Il quadro clinico della donna, però, sarebbe tuttavia peggiorato tanto da decidere di ricorrere all'aborto per salvarle la vita. Nonostante questo la giovane è poi deceduta il 14 giugno scorso.